Che cosa sono i Pavimenti in linoleum

CARATTERISTICHE

Spesso ancora oggi popolarmente confuso con i pavimenti in PVC e gomma, il Linoleum nasce nel 1863 dalle geniali intuizioni dell’inglese Frederick Walton, quando, nell’intento di realizzare un pavimento igienico, confortevole e di buone doti estetiche, sostituì il caucciù con l’olio di lino in quello che allora era un primordiale conglomerato di polvere di sughero e caucciù steso su un supporto di tela. Da allora, l’olio di lino, ossidandosi, si trasforma in una massa gommosa, flessibile e molto duttile che, miscelata con farina di legno, farina di sughero e pigmenti colorati e, successivamente, calandrata su un supporto di juta naturale, da origine ad un pavimento davvero molto versatile.


VANTAGGI

Unendo le esclusive qualità ecologiche della sua composizione a doti meccaniche, igieniche, antibatteriche e cromatiche, è uno dei materiali più impiegati quando ecocompatibilità, confort e robustezza sono le esigenze da soddisfare. Utilizzato da sempre nel settore pubblico (ospedali, scuole, biblioteche ecc.), da tempo riesce a soddisfare la moderna architettura d’interni anche nel settore privato e residenziale per la sua vastissima cromaticità.


MANUTENZIONE

E’ buona norma, a posa ultimata, stendere una soluzione di cera metallizzata specifica per linoleum. Questa emulsione, oltre a chiudere le microporosità della superficie altrimenti riempite dallo sporco, protegge il linoleum dal calpestio e crea un effetto “semilucido” molto gradevole.
La pulizia giornaliera, o plurisettimanale, verrà effettuata con un panno inumidito con detergenti neutri (eventualmente autolucidanti). A secondo dell’usura, si dovranno poi effettuare pulizie straordinarie (una-due volte all'anno) utilizzando la monospazzolatrice con opportuni feltrini che rimuoveranno lo sporco ed i residui delle emulsioni. Si procederà poi alla stesura di una nuova ripresa di cera metallizzata.